6a Val di Fassa Bike – Sintesi gara



JURI (RAGNOLI) E JENNY (FAY) DOLOMITICI
A MOENA VAL DI FASSA BIKE D’AUTORE

Spettacolare Coppa del Mondo Marathon MTB a Moena in Trentino
Juri Ragnoli recupera e vince con decisione su Paez e Longo
La prima volta di Jenny Fay è vincente su Gaddoni e Giacomuzzi
Trentino MTB continua e conferma Pallhuber e Menapace al comando élite

Ragnoli-Fay è la nuova coppia d’oro alla Val di Fassa Bike di Moena, in Trentino, sulle Dolomiti. Sia il bresciano che l’irlandese non avevano mai vinto la prova marathon sulle Dolomiti, che oggi ha celebrato anche i successi di Ivan Degasperi e Debora Coslop nel percorso Classic di circa 45 km e di Eleonora Serafin e Massimo D’Antonio nello Short di poco superiore a 30 km.
La mattinata si era aperta con il cielo coperto di Moena e 1400 bikers raccolti in zona campo sportivo. Tra le punte di diamante convocate oggi c’erano un ex campione olimpico come Miguel Martinez, gli ex iridati marathon Paulissen, Ilias e Debertolis, un ex campione europeo come Alexey Medvedev, i temibili colombiani Paez, Botero Salazar e Arias Cuervo, e tanti primi della classe nostrani come Celestino, Deho, Mensi, Longo, Cominelli, Franzoi, Pallhuber e Costa. Oltre a questi, anche alcuni protagonisti della UCI Mtb Marathon Series, ovvero la Coppa del Mondo Marathon, si leggano Steffen Thum, Soren Nissen, Simon Gegenheimer e Matthias Leisling tra i tanti.
Pronti via, e dopo la passerella nel centro di Moena tutti su lungo la ski-weg dell’Alpe Lusia, uno zig-zag di 6 km circa con pendenze che toccano il 34% per arrivare fino al GPM a quota 2206 metri. Lassù i primi a transitare sono stati Tony Longo (44’21” il suo tempo di risalita) ed Elena Giacomuzzi, bravi ad interpretare meglio di chiunque altro quello che a giusta ragione è considerato come il tratto più ostico dei 60 km abbondanti di gara marathon. Più duro, ma non decisivo, però, visto che già dalla discesa seguente e soprattutto nella successiva salita verso la località Pociace l’andamento di gara stava per subire uno scossone. Il campione italiano marathon in carica Ragnoli era fino a quel momento rimasto ad osservare le mosse degli sfidanti, Mensi, Longo e Paez in particolare, ma quello era il momento di attaccare. Così alla fine della seconda ascesa si era formato un terzetto capeggiato da Longo, ma con i due della Scott, il bresciano e Mensi, a ruota.
Lungo la discesa tecnica Ragnoli era il più abile e dava inizio al suo personale show. Chilometro dopo chilometro i secondi di vantaggio sulla coppia Paez-Longo (gli unici a tenere botta) aumentavano e i successivi transiti per Soraga, Pozza, Terre Rosse, Moena e le malghe Panna e Peniola, confermavano la magica giornata del bresciano. All’arrivo, Ragnoli si è presentato in completa solitudine con un distacco di 37″ su Paez e quasi un minuto su Tony Longo, con l’ex campione mondiale Ilias quarto.
La Val di Fassa Bike al femminile era pronta a celebrare un nuovo successo per la trentina Elena Giacomuzzi (vincente nel 2008 e 2009) la quale, però, dopo aver cavalcato la testa di gara per oltre 40 km, ha dovuto alzare bandiera bianca per due principali motivi. Da un lato, l’azione straordinaria dell’irlandese Jenny Fay (incappata anche in una caduta), e dall’altro i crampi che l’hanno colta alla sprovvista a due terzi di gara. La Fay ha corso praticamente sempre in solitaria, e grazie al mese trascorso in altura per preparare gli imminenti campionati marathon del suo paese è riuscita a “carburare” meglio di tutte e approfittare dello sbandamento dell’avversaria per superarla. Negli ultimi 15 km, con la pioggia a rendere il tutto più insidioso e “fresco”, l’irlandese che vive in Australia ha pedalato con tenacia e sicurezza e si è presentata in fondo con il tempo di 3.57’14”. Elena Gaddoni, seconda e febbricitante, ha incassato un ritardo di quasi 4 minuti, e ha preceduto di oltre 3’30” la Giacomuzzi.
La Val di Fassa Bike di oggi è stata penultima prova di Trentino MTB e al comando tra gli élite del circuito si sono confermati Lorenza Menapace e Johann Pallhuber. Queste le altre maglie di leader tra i master: Zampedri (Elite-Sport), Degasperi (M1), Degiampietro (M2), Ludwig (M3), Gilberti (M4), Dellagiacoma (M5), Janes (M6), Felder (Junior).
Con la gara di Moena si sono anche chiusi il Marathon Tour FCI (vittoria per Elena Gaddoni e Leonardo Paez) e l’Alpine Pearls MTB Cup (vincono Andrea Comola e Chiara Mandelli).
Info: www.valdifassabike.it
Comunicato newspower.it

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